Quando ingeriamo i cibi questi non sono di certo sterili, in particolare quando sono crudi o poco cotti. La saliva ha la fondamentale funzione di ridurre prontamente la carica microbica di tutto ciò che raggiunge la nostra bocca.
Tale importante azione è svolta da molteplici molecole con azione anti microbica come le defensine e la lactoferrina. La saliva è inoltre in grado di limitare la formazione del tartaro prodotto dai batteri. Il tartaro è un biofilm. Inizialmente è costituito da una matrice morbida che si deposita sui denti. Viene successivamente mineralizzato diventando una placca molto dura e resistente. I batteri producono il tartaro per creare un ambiente protetto all’interno del quale vivere e proliferare.
Sebbene il tartaro debba essere eliminato perché dannoso, la presenza dei batteri ovvero il microbioma deve essere mantenuta dato che concorre alla salute della nostra bocca. Per questo motivo non dovrebbero essere usati dentifrici o collutorio contenenti antimicrobici molto potenti in grado di alterare il normale microbioma orale. Una corretta salivazione aiuta a mantenere controllata la presenza di microorganismi nella bocca, al contrario in condizioni di ridotta salivazione, xerostomia o bocca secca, aumentano di rischi di infezione ora in particolare da candida orale.
Le funzioni sovra citate sono spiegate da molte delle 2700 proteine e dai numerosi metaboliti organici e inorganici presenti nella saliva. Bisogna tuttavia considerare che molte proteine/metaboliti non sono associati ad alcuna funzione e questo ci permette di ipotizzare che molte funzioni della saliva siano ad oggi ancora ignote.